Perché i giusti patiscono in questa vita e gl'ingiusti vivono soavemente

Una lettera del Curione, nella quale si dichiara, perché i giusti patiscono in questa vita, e gl'ingiusti vivono soavemente. Celio Secondo Curione - 1550 Alla magnifica Madonna. Perché io stimo, onorata Madonna, che la vostra domanda sia di quelle pie ed utili ai figliuoli di Dio, specialmente in questi tempi duri; però, sono contento di rispondervi e scriverne brevemente quel che io ne sento, se voi troverete che io ne senta in modo corretto, come ne deve sentire l'uomo cristiano, sentirete come me; ma non dubito, che non stiate per ritenere quel che io ritengo, perché io ritengo ciò che hanno creduto ed insegnato i profeti di Dio, gli Apostoli di Cristo e Cristo stesso. Innanzitutto, dovete sapere che questa è la ragione per la quale la vera religione di Dio è sprezzata tra gli uomini mondani, poiché essi sono allettati e tirati dalla soavità ed apparenza dei beni presenti e terreni, i quali non appartengono né alla cura dell'anima, né al regno di Dio. E sicc