Chi sono i Nuovi Calvinisti?
Questa è la trascrizione della prima conferenza sul Nuovo Calvinismo tenuta alla Scuola Teologica Estiva nel Metropolitan Tabernacle, Londra, il 4 luglio 2012. La conferenza, preparata dal Dott. E.S. Williams, fu letta da Darren Cadapen, un membro del Metropolitan Tabernacle.
Il Nuovo Calvinismo è un movimento che si sta diffondendo in tutta la Chiesa degli Stati Uniti e sta andando nel Regno Unito e in altri paesi del mondo. Molti cristiani potrebbero non avere familiarità con il termine, e quindi il mio compito in due conferenze è quello di spiegare il fenomeno del Nuovo Calvinismo, un movimento che sostiene di essere alla base della rinascita degli insegnamenti riformati di Giovanni Calvino, Charles Spurgeon e Jonathan Edwards.
Guidato da alcuni dei più grandi nomi del mondo evangelico, il Nuovo Calvinismo dà l'apparenza di solidità dottrinale. Ma ad un esame più attento, vediamo un quadro diverso. Vediamo un movimento che sta portando il mondo dentro la chiesa - un movimento che non fa alcuna differenza tra il sacro ed il profano. Spero di dimostrare che il problema del Nuovo Calvinismo sta sia nella dottrina che nella condotta.
Il successo manifesto del Nuovo Calvinismo proviene dalla quantità di ministri autorevoli, molti con imprese di mega-chiese, i cui leader sono disposti a lavorare l'uno con l'altro. Questa unità, basata sul pragmatismo, sta rapidamente cambiando il panorama evangelico negli Stati Uniti ed in altri paesi. Tale è l'influenza di questo nuovo movimento che persino la rivista Time magazine ha notato il suo impatto sul mondo evangelico. Tuttavia, è sbagliato pensare al Nuovo Calvinismo come basato su una chiara posizione dottrinale, poiché, come vedremo, è un ampio tendone, con un assortimento di idee, insegnamenti, pratiche e dottrine diverse.
Descriverò innanzi tutto l'origine del Nuovo Calvinismo, e la sua associazione con The Gospel Coalition, e poi tratterò di quattro teologi ampiamente accettati che stanno al centro del Nuovo Calvinismo, ossia il Dott. Tim Keller, il Pastore John Piper, il Pastore Mark Driscoll e il Dr. Albert Mohler. Mentre il termine Nuovo Calvinismo è raramente usato nel Regno Unito, la filosofia di questo movimento è stata adottata con entusiasmo da molte chiese di questo paese.
Quindi quanto è importante il Nuovo Calvinismo? Mentre molte persone nel Regno Unito non hanno familiarità con il termine, il Nuovo Calvinismo ha un'enorme influenza e ha un grande impatto sulla chiesa cristiana. Time magazine, la rivista settimanale più importante al mondo per diffusione, in un articolo del 2009, ha elencato 10 idee che cambiano il Mondo in Questo Momento, e ha inserito il Nuovo Calvinismo al terzo posto dell'elenco. Ted Olsen, caporedattore di Christianity Today, viene citato: "tutti sanno dove sono l'energia e la passione nel mondo evangelico - con il pionieristico nuovo Calvinista John Piper di Minneapolis, il pugnace Mark Driscoll di Seattle e Albert Mohler, capo del Seminario meridionale dell'enorme Southern Baptist Convention".
La storia del Nuovo Calvinista probabilmente iniziò nel 2006, quando Collin Hansen, un giovane editore di Christianity Today, pubblicò un articolo che descriveva quello che stava avvenendo tra i giovani cristiani negli Stati Uniti e che credeva fosse un risveglio della teologia Riformata. Compose questa conclusione dopo aver viaggiato negli Stati Uniti, aver visitato le chiese, le istituzioni principali ed aver parlato con teologi, pastori e fedeli.
Il libro riformato di Hansen, Giovane, Irrequieto, Riformato, Il Viaggio di un Giornalista con i Nuovi Calvinisti, pubblicato nel 2008, racconta la storia di una rinascita calvinista tra i giovani degli Stati Uniti. Hansen è fortemente impressionato dalla Conferenza The Passion, un grande evento annuale basato sul culto contemporaneo, con John Piper come oratore principale. Ventimila studenti universitari, che adorano la musica moderna di lode, sono ansiosi di ascoltare il messaggio riformato di Piper. E Piper dice che le canzoni di culto che vengono scritte oggi parlano di un grande Dio. Citazione: "Loro [le canzoni] hanno posto le basi per la teologia; Ancora non capisco perché molte chiese non hanno la predicazione che ottiene la teologia dalle canzoni. Ma almeno per il movimento Passion, questa musica glorifica molto Dio". Hansen afferma che nella predicazione di Piper e nella musica di The Passion, i giovani stanno sperimentando la vicinanza con Dio. "Questa potente combinazione in conferenze come Passion fa a pezzi gli stereotipi sulla teologia riformata come uno studio freddo e distaccato di Dio".
Successivamente Hansen scopre che le Chiese della Grazia Sovrana hanno unito il culto carismatico con la teologia calvinista. Argomenta che "il crescente intreccio di carismatici calvinisti guidati da JC Mahaney è un segno della rinascita riformata". Hansen afferma che quando i cristiani evangelici si diplomano al liceo e lasciano la chiesa della loro giovinezza, molti finiscono in conferenze sul culto contemporaneo come Passion o New Attitude, e sono trasformati dalla musica e dal Dio trascendente che scorgono attraverso la teologia riformata di John Piper ed altri.
Il libro di Hansen rende omaggio alle celebrità del Nuovo Calvinismo. Lui crede che stia avendo luogo un vero risveglio religioso e formula le seguenti osservazioni:
- 1) John Piper è il rappresentante principale per la rinascita del calvinismo tra i giovani.
- 2) Il pastore Mark Driscoll e Mars Hill Church sono la testimonianza dell'enfasi missionaria del Nuovo Calvinismo.
- 3) Al Mohler e Southern Seminary a Louisville, KY, stanno conducendo una rinascita del calvinismo nella Southern Baptist Convention.
- 4) La New Attitude Conference, guidata da Joshua Harris e la musica rap e rock riformata, sta raggiungendo i giovani con l'insegnamento del Nuovo Calvinista.
- 5) Il Nuovo Calvinismo ha avuto successo nel combinare la dottrina tradizionale con l'insegnamento e la pratica carismatica di CJ Mahaney e delle chiese della Grazia Sovrana.
- 6) Tim Keller, della Redeemer Presbyterian Church di New York, leader di The Gospel Coalition, è il principale analista culturale del movimento del Nuovo Calvinista.
Il libro di Hansen è stato accolto bene da molti evangelici. Il pastore Tim Challies commenta: "Collin Hansen ci invita in un viaggio verso la scoperta, facendoci apprendere come i nostri giovani irrequieti stanno scoprendo di nuovo le grandi dottrine della fede cristiana".
Il caporedattore di Christianity Today, David Neff, è lusinghiero nelle sue lodi: "Collin Hansen ha scoperto un nuovo movimento di giovani cristiani per i quali la dottrina - in particolare quella di tipo calvinista - alimenta l'evangelismo, accende la passione e trasforma le vite. Leggilo e rallegrati".
Nel Regno Unito, il libro di Hansen è stato recensito con entusiasmo su famose riviste come Banner of Truth, Evangelical Times, Evangelicals Now e Reformation Today. The Gospel Coalition ha stabilito Hansen come direttore editoriale.
Il dottor Peter Masters, pastore del Metropolitan Tabernacle, tuttavia, è rimasto profondamente rattristato dalla lettura del libro di Hansen, afferma: "perché esso descrive un calvinismo gravemente deformato, molto, molto lontano da un'autentica vita di obbedienza ad un Dio sovrano. Se questo tipo di calvinismo prospera, allora la vera pietà biblica sarà attaccata come mai prima d'ora".
L'autore inizia descrivendo The Passion, una conferenza ad Atlanta del 2007, dove 21.000 giovani facevano baldoria con la musica contemporanea ed hanno ascoltato predicatori come John Piper che proclamavano pensieri Calvinisti. E questa situazione viene ripetuta molte volte attraverso il libro - vengono descritte grandi conferenze in cui il sincretismo della musica ritmica mondana, che scatena emozioni, ad alto decibel, si mescola alla dottrina Calvinista'.
Dr. Peter Masters dice chiaramente: 'Non puoi avere la soteriologia Puritana senza la santificazione Puritana. Non dovresti attirare le persone in una (o qualsiasi) predicazione Calvinista usando esche mondane. Speriamo che i giovani in questo movimento capiranno meglio le implicazioni delle dottrine rispetto ai loro insegnanti e si allontaneranno dai compromessi. Tuttavia, c'è un disastro incombente nel promuovere questa nuova forma di calvinismo'. (articolo completo qui).
Per comprendere il Nuovo Calvinismo dobbiamo esaminare l'insegnamento di quattro degli uomini più influenti del movimento. Il primo è Tim Keller, pastore della chiesa Redeemer Presbyterian di New York, che ha co-fondato The Gospel Coalition con Don Carson. Il secondo è il pastore John Piper, di Desiring God Ministries, considerato da molti il principale rappresentante del Nuovo Calvinismo, ed il terzo è il pastore Mark Driscoll, della chiesa Mars Hill di Seattle, che è considerato il pastore più scaricato della storia. Quarto, è il Dr. Albert Mohler, Presidente del Southern Baptist Theological Seminary. Ma prima, dobbiamo esaminare la The Gospel Coalition, un'organizzazione che è in prima linea nel Nuovo Calvinismo.
La visione della Coalizione è quella di creare un movimento che con uno sforzo a lungo termine potrebbe rinnovare e riformare il pensiero e la pratica evangelici, sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo.
Sul primo incontro della Coalizione, Hansen scrive: "Come mi ha detto oggi Carson, questo gruppo non avrebbe potuto riunirsi cinque anni fa. Pensa di questo quello che vuoi, ma qualcosa si sta muovendo nel movimento evangelico. The Gospel Coalition cerca nientemeno che un ritorno al consenso teologico di cui godevano i giorni del neo-evangelicalismo, guidato da Billy Graham, Carl Henry, Harold John Ockenga e molti altri".
La coalizione si preoccupa di come la Chiesa si relaziona con la cultura, chiamandola una questione della contestualizzazione. "Crediamo che ogni espressione del cristianesimo sia necessariamente e correttamente contestualizzata, in una certa misura, per la particolare cultura umana ... Il Vangelo stesso detiene la chiave per un'adeguata contestualizzazione " [pagina 10]. La coalizione mira ad ottenere il giusto equilibrio culturale nel presentare il Vangelo.
La coalizione propaga quella che chiama una "contenuta" corrispondente teoria della verità che è meno trionfalistica di quella di alcuni del vecchio evangelismo. La teoria della corrispondenza della verità è un costrutto filosofico che sostiene che la "verità" è qualunque cosa che corrisponde alla realtà. La verità corrisponde ai fatti. È un modello tradizionale che risale ad alcuni filosofi classici greci come Platone e Aristotele. Fu anche seguito da molti filosofi nei secoli XVIII e XIX.
La coalizione ha associato la parola "contenuta" alla sua teoria della verità. La chiara deduzione è che la Chiesa non può proclamare la verità assoluta, rivelata nelle Scritture, ma solo una versione apologetica contenuta di quella che può essere la verità. Dichiarare la verità assoluta è definito in modo dispregiativo come trionfalistico, qualcosa da evitare a tutti i costi. Piuttosto, i cristiani devono essere umili nella loro proclamazione della verità perché potrebbero sbagliarsi. Ma questa non è la concezione biblica della verità. La Coalizione sembra chiedere scusa per la verità assoluta rivelata nella Parola di Dio, di cui la chiesa cristiana è la custode.
La Coalizione è completamente dedita al culto contemporaneo e molte Conferenze della Coalizione hanno incluso concerti hip-hop. Un articolo di Collin Hansen, dal titolo "The Hip-hop Opportunity", pubblicato sul sito della Coalizione, descrive un concerto hip-hop tenutosi presso il Moody Bible Institute: "L'auditorium pulsava con energia giovanile per quasi tre ore. Una folla variegata di quasi 2000 persone aveva formato grandi file molto prima che le porte aprissero ai posti d'ingresso generale. Durante il concerto tutto esaurito, hanno gridato linee familiari e ballato con abbandono tra amici e nuove conoscenze che hanno condiviso affinità comune per la musica. Ma il messaggio ha avuto la priorità sulla musica e persino sui musicisti di questa sera. Ed è così che volevano tutti ... Il concerto - caratterizzato dai rapper Lecrae, Trip Lee, Sho Baraka, Tedashi, Pro e DJ Official - ha reso Gesù Cristo la star dello show".
La sola cosa che sembra unire i nuovi calvinisti è la loro devozione al culto contemporaneo e al sacro hip-hop.
Il Nuovo Calvinismo è un'ampia tenda che incoraggia la libertà dottrinale e scoraggia le divergenze dottrinali. Sia le pratiche carismatiche ed alcune idee della chiesa emergente, hanno trovato un caloroso benvenuto nella tenda del Nuovo Calvinista. Nonostante l'adesione di facciata alle dottrine di Calvino, pochi nel movimento del Nuovo Calvinista aderiscono alla Confessione di fede di Westminster, o alla Confessione Battista del 1689. Vedremo che le dottrine del Nuovo Calvinismo hanno poca relazione con le dottrine della grazia associate al calvinismo.
Qui occorre capire il rapporto tra Nuovo Evangelicalismo e Nuovo Calvinismo. Le idee del nuovo evangelicalismo, che si svilupparono negli anni '40 e '50, ripudiarono apertamente le credenze del fondamentalismo e cercarono una fede più liberale ed accomodante che non praticasse la separazione dalla falsa dottrina. I leader dei nuovi evangelici furono il dott. Harold Ockenga, che ne coniò il termine, ed il teologo dott. Carl Henry. Nel 1956, con l'esortazione ed il sostegno dell'evangelista Billy Graham, Henry iniziò la pubblicazione di Christianity Today, che divenne la voce dei Nuovi Evangelici, ed ora è diventato il portavoce dei Nuovi Calvinisti.
Il Nuovo Evangelicalismo è caratterizzato da quattro elementi distintivi. Il primo, una visione bassa della Scrittura che compromette l'infallibilità biblica. Il Nuovo Calvinismo, come vedremo, è incurante e persino irriverente nell'uso della Scrittura. In secondo luogo, il nuovo evangelicalismo compromette il comando biblico di separarsi dalla falsa dottrina ed è desideroso di formare alleanze spirituali con tutti coloro che professano di essere cristiani, qualunque sia il loro credo. Allo stesso modo, il Nuovo Calvinismo è profondamente ecumenico. Terzo, il nuovo evangelicalismo cerca l'accettazione da parte del mondo e s'impegna per la rispettabilità intellettuale. Il Nuovo Calvinismo è ancora più apertamente mondano nei suoi appetiti e nella sua condotta. Quarto, il nuovo evangelismo aggiunge l'attivismo sociale al vangelo della verità. Allo stesso modo, il Nuovo Calvinismo promuove l'attivismo sociale.
Dobbiamo riconoscere che l'influenza del Nuovo Calvinismo è mondiale. Sebbene non vi sia alcuna organizzazione del Nuovo Calvinismo in quanto tale nel Regno Unito, le idee e le pratiche stanno rapidamente guadagnando terreno, poiché vengono importate dagli Stati Uniti. Significativamente, tre dei più influenti Nuovi Calvinisti, Tim Keller, John Piper e Mark Driscoll, sono estremamente influenti nel Regno Unito. Mark Driscoll è così popolare che è stato invitato da un gruppo di leader evangelici a parlare al London Men’s Convention di Londra nel 2011. Tim Keller è popolare con il Proclamation Trust nel Regno Unito ed è stato invitato a parlare in tre conferenze dell'Anglican Evangelical Ministry Assembly, nel 2004, 2007 e 2011, quando ha parlato di come la predicazione può essere sia contemporanea nella sua applicazione (ovvero, contestualizzazione) che radicata nel cristianesimo ortodosso.
Tim Keller è un pilastro del Nuovo Calvinismo. Come pastore principale della Chiesa presbiteriana Redeemer di New York, sostiene di promuovere il cristianesimo Riformato. Newsweek lo ha soprannominato "Il C. S. Lewis del 21° secolo". Egli è da molti considerato come un grande intellettuale, un esperto di apologetica cristiana ed esperto negli argomenti che dimostrano la verità del cristianesimo in un mondo postmoderno. In un sermone, Keller aiuta i suoi ascoltatori a vedere Gesù Cristo come "esistenzialmente soddisfacente" e "intellettualmente credibile".
Tim Keller è un autore di successo e un popolare oratore di conferenze. Ha scritto una serie di libri, tra cui Ragioni per Dio (2008), che ha raggiunto la top 10 nella lista dei best-seller del New York Times. È così altamente stimato negli ambienti evangelici che è stato uno degli oratori principali al Terzo Congresso di Losanna sull'evangelizzazione mondiale tenutosi a Città del Capo nel 2010. Ha pronunciato l'elogio al servizio commemorativo di John Stott negli Stati Uniti.
Sotto la direzione di Keller, la chiesa Redeemer Presbyterian ha prosperato ed ora conta circa 5.000 membri. Redeemer City to City è un movimento mondiale per fondare chiese. La rete comprende circa 150 congregazioni, sparse negli Stati Uniti ed in altri paesi. Collabora con un numero crescente di fondatori di chiese e leader in tutto il mondo. Coloro che si uniscono al movimento di fondazione chiese sono tenuti a diffondere la filosofia, libri, sermoni ed articoli di Keller. In un articolo "Incontro sulla Cultura", Tim Keller afferma che la prima cosa che dobbiamo dire alle persone quando vengono in chiesa è "credi in Gesù", e la seconda cosa è "pratica la giustizia". 1
Nonostante l'enorme reputazione e popolarità di Keller tra i cristiani evangelici, dobbiamo esaminare accuratamente il vangelo che predica.
Tim Keller è un convinto sostenitore di ciò che egli chiama ‘evoluzione progressiva’. In Ragioni per Dio (2008) Keller cerca di aiutare i cristiani a superare i loro dubbi persuadendoli della "verità" dell'evoluzione teistica, una teoria che consente ai cristiani di affermare di credere sia nella creazione che nell'evoluzione.
Nell'opinione di Keller, la scienza dell'evoluzione è indiscutibile, quindi la Bibbia deve adeguarsi alla "verità" della scienza. Keller fa questo affermando che il primo capitolo della Genesi è una poesia (p. 93), e quindi non può essere preso alla lettera. Egli scrive: "Penso che Genesi 1 abbia i segni distintivi della poesia ed è quindi una "canzone" sul miracolo e sul significato della creazione di Dio ... Per precisare, penso che Dio abbia guidato una sorta di processo di selezione naturale, e tuttavia rifiuto il concetto di evoluzione come Teoria universale".
Invitato a chiarire le apparenti contraddizioni della sua teoria dell'evoluzione teistica, Keller risponde: “Come poteva esserci stata la morte prima che Adamo ed Eva cadessero? La risposta è che non lo so. Ma tutto quello che so è, gli animali non mangiavano insetti? Gli insetti non mangiavano le piante? Deve esserci stata la morte. In altre parole, quando ti rendi conto, "Oh aspetta, questo è davvero complicato ..."
Keller ammette apertamente che il suo resoconto sull'evoluzione teistica è confuso. E poiché si rende conto che ci sono difficoltà insormontabili con la sua teoria dell'evoluzione teistica, dice che preferisce quello che chiama l'approccio "confuso". Ed il suo approccio confuso è senza logica, incoerente e pieno di contraddizioni.
Nel 2006 al "Entrepreneur’s Forum" sponsorizzato dalla Chiesa Redeemer, Keller ha espresso il suo disincanto nei confronti dei cristiani conservatori. La citazione: "Le chiese conservatrici dicono che questo mondo non è la nostra casa — alla fine brucerà e ciò che conta davvero è salvare le anime ... quindi l'evangelizzazione, il discepolato e salvare anime sono ciò che conta". E noi (cioè la chiesa presbiteriana Redeemer) cerchiamo di dire che è quasi l'esatto contrario. Lo scopo della salvezza è di rinnovare la creazione. Che questo mondo sia un bene in sé ... "2
Nelle Ragioni per Dio (2008), Keller approfondisce ulteriormente. Citazione: "Il cristianesimo non riguarda soltanto il perdono dei peccati individuali in modo da poter andare in paradiso. Questo è un importante mezzo di salvezza di Dio, ma non lo scopo finale d'essa. Lo scopo della venuta di Gesù è di rimettere a posto il mondo intero, di rinnovare e restaurare la creazione, non di scansarla. Non è solo per portare il perdono personale e la pace, ma anche giustizia e pace al mondo ... L'opera dello Spirito di Dio non è solo quella di salvare le anime ma anche di prendersi cura e coltivare la faccia della terra, il mondo materiale ... In breve, la vita cristiana significa non solo costruire la comunità cristiana incoraggiando le persone alla fede in Cristo, ma costruire la comunità umana attraverso opere di giustizia e di servizio ". [pagine 223-225]
Keller esprime la sua avversione per ciò che definisce i cristiani fanatici. Dice che il più grande deterrente nel cristianesimo per la persona media è l'ombra del fanatismo. Citazione: "Molti non credenti hanno amici o parenti che sono diventati 'nati di nuovo' e sembra che siano usciti di testa. Presto iniziano ad esprimere clamorosamente la loro disapprovazione nei confronti di vari gruppi e settori della nostra società - in particolare film e televisione, il Partito Democratico, gli omosessuali, gli evoluzionisti ... Quando si discute per la verità della propria fede, appaiono spesso intolleranti e presuntuosi. Questo è ciò che molte persone chiamerebbero fanatismo". [Pagina 56-57].
Keller sostiene che questi cristiani nati di nuovo sono "arroganti, presuntuosi, supponenti, insensibili e rigidi". Sembra essere fortemente irritato da coloro che sono nati di nuovo e che si oppongono al male e prendono posizione per la giustizia. Il tollerante Keller sembra essere intollerante nei confronti dei cristiani rinati.
Bashir: sto parlando di milioni di musulmani, sikh ed ebrei che hanno sentito parlare di Gesù. Dove li pone la tua tesi?
Keller: Se Gesù è quello che dice di essere, allora, a lungo termine, non hanno Dio. Se d'altra parte ... tutto ciò che posso sempre dire al riguardo, è che Dio mi concede, anche come ministro delle Scritture, informazioni sulla base della necessità di sapere ... Se in questo momento, una persona non ha Lui, lui o lei ha bisogno di ottenerlo. Se muoiono e non hanno Gesù Cristo, io non lo so ... So certamente che Dio è più saggio di me, più misericordioso di me, e so che, quando finalmente scoprirò come Dio ha a che fare con ogni singola anima, non avrò domande a riguardo....
Spinto da Bashir su quello che accade alle persone di altre religioni, Keller risponde: "Le persone in altre religioni, a meno che non trovino Cristo, non conosco nessun'altra via; ma ricevo anche informazioni sulla base della necessità di sapere, quindi se c'è qualche botola o qualcosa del genere, non mi è stato detto". Fine della citazione.
Keller dice che essere un cristiano significa che la tua anima deve "ottenere Gesù". E fa la straordinaria dichiarazione, davanti a un vasto pubblico, che Dio potrebbe avere una botola per i non credenti di cui non ci ha parlato. Keller sta supponendo che Dio possa effettivamente avere una via segreta per il paradiso per coloro che non si pentono e ripongono la loro fede in Cristo. Ma la possibilità della "botola" di Keller è non biblica e profondamente eretica, poiché implica che Cristo è morto invano.
E lo shock finale: Keller afferma di non sapere cosa succede ai non credenti che muoiono senza Cristo. Dice: "Se muoiono e non hanno Gesù Cristo, io non lo so" cosa succede a loro. Ma come può dire di non sapere, quando la Scrittura è chiara? Le Scrittura dice: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna, ma chi non ubbidisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio dimora su di lui" (Giovanni 3,36). Da notare che non si riferisce alla Scrittura nel tentativo di rispondere alle domande di Bashir.
Nelle Ragioni per Dio, Keller cerca supporto per il dogma dell'evoluzione teistica, guardando alla Chiesa di Roma. Citazione: "Ad esempio, la Chiesa cattolica, la più grande chiesa del mondo, ha pronunciato dichiarazioni ufficiali a sostegno dell'evoluzione considerandola compatibile con la fede cristiana". [Pagina 87]. Da notare che Keller si riferisce alla Chiesa cattolica come la più grande chiesa del mondo.
la definizione di Keller del cristianesimo comprende tutti gli Ortodossi, Cattolici e cristiani Protestanti che sostengono i credi tradizionali della fede, come il Credo degli Apostoli. Egli scrive: "Che cos'è il cristianesimo? Per il nostro proposito, definirò il cristianesimo come il corpo dei credenti che aderiscono a questi grandi credi ecumenici ... In questo libro sto difendendo la verità del cristianesimo in generale, non di una parte specifica d'esso" [Pp. 116-117].
Da queste due affermazioni vediamo che Keller non fa distinzioni tra la fede Protestante ed il Cattolicesimo Romano - Egli afferma di difendere l'intera Chiesa, che include la Chiesa Cattolica Romana, e non solo un particolare filone.
Keller scrive che potrebbe mostrare la via della grazia di Dio "in un centinaio di famose biografie spirituali, come quelle di San Paolo, Agostino, Martin Lutero, John Wesley ... Ma il mio esempio preferito di trama della grazia è quello rappresentato da Flannery O’Connor nel suo racconto 'Rivelazione'. "[Pagina 237]
Keller dedica due pagine riassumendo il racconto di O’Connor, prima di concludere: "Che idea radicale! I "fanatici e lunatici" che vanno in paradiso davanti alla tribù moralmente retta?"[Pagina 240]. Keller fa altri tre riferimenti agli scritti di Mary Flannery O’Connor.
L'Enciclopedia del Nuovo Mondo descrive O´Connor come una cattolica romana per tutta la durata della sua vita, i cui scritti sono stati profondamente plasmati dal sacramentale. "Ha scritto narrativa ironica e sottilmente allegorica su personaggi del sud incredibilmente retrogradi, spesso protestanti fondamentalisti, che subiscono trasformazioni di carattere che, secondo l'opinione di O'Connor, li hanno avvicinati allo spirito cattolico ..." 3.
Il fatto che Keller abbia scelto di usare la scrittura di O’Connor per illustrare il significato della grazia ci dice molto sulla sua teologia. Dall'immenso oceano della letteratura Riformata che spiega che la salvezza è soltanto per grazia, soltanto attraverso la sola fede, Keller ha scelto di usare una romanziera cattolica, che sottilmente pregiudica la fede Riformata attraverso le sue caricature di fondamentalisti cristiani protestanti.
Keller cita celebrità cattoliche come Malcom Muggeridge, GK Chesterton e JR Tolkien a sostegno delle sue argomentazioni teologiche e filosofiche. Nella sua intervista con First Things, il più importante giornale cattolico romano d'America, Keller afferma: "Non voglio difendere soltanto una forma di cristianesimo. Penso di voler difendere il Credo degli Apostoli". Lui vuole che i non credenti comprino il Credo degli Apostoli e poi decidano dove vogliono andare. In questa intervista Keller è chiaro che la sua intenzione è quella di difendere ciò che chiama "l'intera Fede" e che, nella sua mente, include la difesa della Chiesa di Roma. In pratica, Keller ha ripudiato pubblicamente la Riforma.
Il risultato dell'abbraccio di Keller alla Chiesa di Roma è la promozione delle pratiche mistiche cattoliche nella sua Chiesa Redeemer. Nel 2009 la Chiesa presbiteriana di Keller ha tenuto una serie di conferenze per insegnare alla congregazione come praticare 'La Via del Monaco', un metodo di preghiera e di adorazione che si basa sul misticismo cattolico.
Il sito web della Redeemer spiega la tecnica di meditazione cattolica della Lectio Divina, o Lettura Divina. Il sito web della Redeemer fornisce anche consigli sugli Esercizi spirituali di Ignazio Loyola, fondatore dei Gesuiti. Citazione: "i metodi di "Loyola", riportati nel suo libro come Esercizi spirituali, sono stati utilizzati per centinaia di anni. Egli ha esortato le persone ad accedere nella Scrittura con tutti e cinque i sensi: vista, udito, gusto, tatto ed olfatto". 4
Una persona del gruppo della Redeemer era così turbata da ciò che stava accadendo che scrisse: “Ho dovuto definitivamente lasciare la Redeemer perché ho capito che stanno tenendo lezioni su come pregare attraverso la lectio divinia, la preghiera/meditazione contemplativa e persino come creare 'Il tuo monastero privato' (la classe si chiamava La Via del Monaco). Questo decisamente non mi andava e non mi va bene e un paio di mesi fa ho scritto una lettera ai Pastori e agli Anziani della chiesa sulle mie preoccupazioni, ma non ho ancora ricevuto una risposta”.
Il libro di Keller Generosa Giustizia (2010) è una polemica sull'attivismo sociale. Per sostenere l'affermazione che Dio è dalla parte dei poveri, Keller cita Gustavo Gutierrez, un sacerdote domenicano, autore del libro Teologia della Liberazione (1971), considerato il padre della Teologia della Liberazione. Eppure, Keller non dice che Gutierrez è un teologo cattolico. Keller definisce ciò che intende per giustizia, identificandola con l'aiuto ai poveri. Sostiene che "se è vero che la giustizia e la misericordia verso i poveri sono gli inevitabili segni di giustificazione della fede", allora la chiesa ha un dovere sociale verso i poveri. [P135]. Conclude: "Una vita riversata nel rendere giustizia ai poveri è il segno inevitabile di ogni originale e vera fede evangelica" [p189].
Keller sottolinea l'importanza di rendere il Vangelo culturalmente sensibile. Afferma che la resistenza dell'uomo al Vangelo è intrinsecamente culturale. Pertanto, dice che il Vangelo deve essere presentato in relazione alle narrazioni culturali di base - Gesù deve essere la risposta alle domande poste dalla cultura. Non dimenticare: ogni esposizione del Vangelo presenta Gesù come la risposta ad un insieme di domande umano-culturali ... ogni presentazione del Vangelo deve essere incarnata culturalmente, deve assumere una preoccupazione culturale di primaria importanza ... Il cristianesimo deve essere presentato come la risposta alle principali domande ed aspirazioni della nostra cultura. "Nel presentare il Vangelo, dice Keller, dobbiamo rispondere alla domanda: Che cosa rende giusto il mondo? Dobbiamo anche spiegare come possiamo essere partecipi nel rendere il mondo giusto.
La teologia di Keller può essere riassunta nella frase "lo scopo principale della salvezza è - il rinnovamento culturale - per rendere questo mondo un posto migliore". Questa idea è centrale in tutti gli insegnamenti di Keller.
Il Dr. Tim Keller è un grande nome nel movimento del Nuovo Calvinista. I suoi insegnamenti sono ampiamente diffusi attraverso The Gospel Coalition, Redeemer Network, Proclamation Trust nel Regno Unito e conferenze in tutto il mondo. Sebbene abbia la reputazione di essere un sano leader cristiano Protestante, la verità è che non si attiene alle dottrine ortodosse della fede riformata. Egli usa un approccio pseudo intellettuale e filosofico per propagare un vangelo creato dall'uomo. Sta promuovendo una versione del Vangelo che è lontana dalla verità biblica.
Abbiamo visto che, mentre è profondamente ecumenico nell'approccio e solidale con la causa cattolica, è irritato dal fanatismo di coloro che affermano di essere cristiani nati di nuovo. Come i Nuovi Evangelici, ha una visione bassa della Scrittura che gli consente di promuovere la dottrina dell'evoluzione teistica. Cerca di contestualizzare il Vangelo per renderlo culturalmente accettabile. Cerca di unire l'evangelizzazione e l'attivismo sociale. Egli è un archetipo del Nuovo Calvinista, che in realtà ha ripudiato la Riforma.
L'apostolo Paolo ha ammonito sul pericolo di coloro che promuovono idee filosofiche in nome della fede cristiana. "Guardate che nessuno vi faccia sua preda con la filosofia e con vano inganno, secondo la tradizione degli uomini, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo, poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità. E voi avete ricevuto la pienezza in lui" (Colossesi 2,8-10). Non dobbiamo essere catturati dal vano inganno creato dall'uomo dalla filosofia del Nuovo Calvinismo che porta solo un'adesione di facciata alle dottrine della Riforma. Piuttosto proclamiamo una sana dottrina biblica.
- Tim Keller, ‘Coming Together on Culture’, Part 2: Practical Issues, 10 Feb 2012.
- http://freedomtorch.com/blogs/3/2762/tim-keller-and-social-justice
- http://www.newworldencyclopedia.org/entry/Flannery_O’Connor
- http://www.redeemer.com/connect/prayer/prayer_johnson_article.html
PARTE 2 -->
C.S. Lewis: Un Ponte Verso Roma
Edonismo Cristiano. E' giusto?
Chi Sono i Nuovi Calvinisti? Parte 2
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